
STOCCOLMA – Il premio Nobel per la pace 2014 è andato alla giovane attivista pakistana Malala Yousafzai, che si batte per la scolarizzazione delle bambine e per questo è stata presa di mira dai Talebani, e all’attivista indiano Kailash Satyarthi, anch’egli impegnato nella difesa dei bambini, in particolare contro il lavoro minorile.
Nelle motivazioni della Reale Accademia di Svezia si legge che il premio è stato assegnato per la lotta dei due attivisti “contro l’oppressione dei bambini e dei giovani e per il diritto alla loro istruzione. I bambini devono andare a a scuola e non essere sfruttati economicamente”. Con i suoi 17 anni Malala è la più giovane vincitrice di un premio Nobel della storia.