Le donne diventano protagoniste del Texas Hold’Em.
Chi l’ha detto che le facce da poker debbano essere solo ruvide e barbute? A conferma del gran successo che il gioco sta riscuotendo tra le donne, ma soprattutto delle ottime capacità strategiche e di analisi che le giocatrici sfoggiano nei tornei nazionali ed internazionali, arriva dal Casinò di Campione d’Italia la notizia della vittoria di Carmela Emozione alla finale della Notte del PokerClub Satellite Women.
Il torneo, organizzato da PokerClub by Lottomatica con la collaborazione di Italian Rounders, è stato uno degli appuntamenti più attesi della manifestazione che dal 3 al 7 gennaio ha acceso i riflettori sui migliori tavoli verdi italiani.
Carmela Emozione non è certo nuova agli appassionati del gioco. Definita la signora del poker, folignate ma napoletana di origine, la donna torna a trionfare dopo aver vinto a novembre il primo torneo open femminile mai realizzato in Italia, sempre al Casinò di Campione. La vittoria le era valsa allora la partecipazione al tavolo della Notte del PokerClub insieme all’altra finalista, Elena Canclini.
Le due head leaders si sono battute contro altre otto giocatrici provenienti dai tornei online. Dopo un’ottima performance alla finalissima Women, Carmela è andata a premi anche nel side event da 550 euro del programma pokeristico della Notte del Pokerclub.
Tutto quello che sa del Texas Hold’Em lo ha imparato dal figlio di 19 anni. «Mi piaceva giocare a poker a 5 carte e poi mio figlio mi ha insegnato il Texas – spiega la signora Emozione – ora mi diverto a fare qualche partita on-line con buoni risultati».
A condividere con lei la vittoria c’era, appunto, anche l’immancabile figlio Angelo che, abbandonati i libri di scuola per qualche ora, ha sostenuto la madre nel lungo tavolo durato oltre sei ore. La vittoria di Campione regala alla giocatrice il buy per un torneo che avrà luogo negli Stati Uniti dove Carmela rappresenterà l’Italia, stavolta però senza il figlio Angelo che, data l’età, nei casinò americani non è ancora ammesso.
Ma Carmela non si considera una professionista, pur giocando da oltre sei anni, e uscita dal casinò tornerà alla sua attività di ristorazione e di mamma. Una storia, la sua, che conferma il trend positivo del poker giocato dalle donne. Una realtà in crescita fatta di volti nuovi, come quello di Mary Mineo e Samantha Bentoglio rispettivamente seconda e terza classificata alla finale di Campione, e qualche faccia già conosciuta, almeno dal grande pubblico televisivo, come quella di Cristina Quaranta, ex velina di Striscia la Notizia arrivata quarta e nuova scoperta del poker sportivo.
Ma parlando di donne e poker non si finisce mai di stupirsi e gli stereotipi, quelli legati alla fragilità fisica ed emotiva femminile, cadono tutti quando si segue una delle loro partite. Avversarie temutissime dai colleghi uomini, le giocatrici si confermano un mistero dei tavoli verdi. Negli Stati Uniti esistono addirittura dei seminari che introducono gli uomini ai segreti del sesto senso rosa, alla pazienza e all’intuito innato che spesso permette di smascherare anche il migliore dei bluff.
Ma almeno in Italia il settore è ancora giovane.