Alcuni immigrati
ROMA – La Leone Rosso, una coop della Val d’Aosta, insegnerà ai profughi come corteggiare le donne con tatto ed eleganza. La cooperativa, tramite due insegnanti di origine africana, ha avviato corsi di italianità a Carpi, in provincia di Modena: l’insegnamento ai profughi della cultura italiana, dagli articoli della Costituzione all’alimentazione fino all’approccio di genere.
“Prima i corsi di sci, poi i corsi di cucina, poi quelli di pugilato e di dialetto, e adesso una serie di lezioni di approccio con le donne”. Così Flavio Tosi, tra i fondatori di Noi con l’Italia, commenta l’iniziativa della coop.
“Le cooperative – sostiene – ormai non sanno più cosa inventarsi per occupare il tempo dei richiedenti asilo. Viviamo in un Paese in cui anziché risolvere i problemi, e quello dell’immigrazione di massa è uno dei più urgenti, lo Stato sta a guardare impassibile. E ora dobbiamo anche leggere in provincia di Modena di una coop che insegna ai profughi, veri o presunti che siano, come comportarsi nell’intimità. Ormai siamo alle comiche”.