Un conto da 370 euro per un piatto unico. E’ il salasso che un ristorante del centro di Lecce ha riservato a un avventore tutt’altro che sconosciuto. A riceverlo, infatti, è stato l’attore francese Gerard Depardieu, che ha deciso di ritirarsi proprio nella capitale del Barocco salentino. Non è stato lui però a pagare, visto che della spropositata cifra si è fatta carico l’avvocata Anna Schiavano, quale cortese padrona di casa.
Il tutto è accaduto domenica scorsa, quando l’attore francese, di nuovo in visita in terra salentina è stato accolto dagli amici più cari. L’attore, infatti, nonostante lo spiacevole episodio è ancora intenzionato a portare avanti il suo sogno di sempre: comprare una casa a Lecce. Non una casa normale, questo è certo, ma una vera e propria residenza patrizia.
Domenica, in compagnia del produttore televisivo Nello Marti, di Anna Schiavano e dell’imprenditore edile Piero Ingrosso, l’attore ha visitato due palazzi, uno dei quali in zona centrale. L’affare è vicino, anche se le mani non si sono ancora strette e ancora nullo è stato messo nero su bianco.
Eppure le sorprese finora non sono davvero mancate se si pensa che lo scorso anno, a trattativa chiusa, Depardieu si è visto alzare il prezzo di una casa senza alcun giustificato motivo, come racconta Nello Marti. «Forse quei signori hanno pensato che trattandosi di un attore famoso avrebbero potuto approfittarne – osserva il produttore -, ma così non è stato. E’ saltato tutto quando la cosa sembrava ormai fatta. Era già stato fatto l’accordo, ma poi ci siamo comportati da salentini. I proprietari hanno giocato al rialzo proponendo un prezzo molto superiore a quello pattuito il giorno prima della scrittura».
Il maxi-conto, dunque, è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di quelle classiche avventure capitate al turista da spennare. Il salasso l’ha pagato Anna Schiavano che si era offerta di offrire il pranzo. L’attore, giunto domenica all’aeroporto di Brindisi con un aereo privato, è poi ripartito per Parigi nella speranza di tornare al più presto nella sua Lecce. Senza trovare sorprese, stavolta.
