I maturandi italiani si affidano sempre più alle droghe nella vigilia degli esami di Stato: secondo uno studio realizzato dal sito Studenti.it in collaboraziona con Swg, gli studenti prediligono spinelli e anfetamine ai “rimedi della nonna” come latte caldo, vitamine e ricostituenti.
Gli stupefacenti sono preferiti dal 34% degli interpellati sui 360 partecipanti al rilevamento. Al classico caffè ricorre il 31% degli intervistati, al the il 17%, le vitamine sono scelte dal 10% dei maturandi mentre il 5% dichiara di usare psicofarmaci.
Inoltre gli studenti passano l’insonne “notte prima degli esami” connessi a Internet per tentare di conoscere le tracce con qualche ora di anticipo. La tradizione vuole che in occasione dell’esame più temuto della carriera di ogni studente si rincorrano puntuali voci incontrollate sulle anticipazioni delle tracce ministeriali provenienti da Internet. In realtà, spiega la Polizia Postale che sorveglia la rete, la regolarità dell’esame non è mai stata messa in discussione.
Ciononostante Skuola.net, sito di riferimento per i maturandi, continua a rilevare la diffusione di “leggende metropolitane” secondo cui sarebbe possibile venire a conoscenza dei compiti d’esame prima della fatidica apertura delle buste chiuse provenienti dal Ministero. Tali leggende assumono il carattere di certezza per molti che perdono ore intere sulla Rete alla ricerca di anticipazioni sulle tracce. Ma non solo.