ROMA, 13 LUG – Meglio non andare al supermercato quando si e' troppo affamati, altrimenti il rischio e' di spendere molto piu' del necessario in cibo: infatti l'ormone della fame, la grelina, aumenta la nostra volonta' di spendere per acquistare cibi, diminuendo invece la voglia di usare il denaro per prodotti non alimentari.
Lo dimostra una ricerca presentata al meeting annuale della Society for the Study of Ingestive Behavior (SSIB) da Alain Dagher del Montreal Neurological Institute presso la McGill University di Montreal.
La grelina e' l'ormone dell'appetito, e' presente nello stomaco mezz'ora prima dei pasti e induce a mangiare; studi recenti hanno dimostrato che la grelina aumenta l'attenzione verso i cibi, insomma fa venire la classica acquolina in bocca alla sola vista di qualcosa da mangiare, anche se solo in fotografia. Adesso i ricercatori hanno dimostrato che la fame, indotta dalla gerlina, e' in grado di condizionare il nostro gia' poco razionale modo di fare acquisti. Infatti gli esperti canadesi hanno iniettato grelina o una soluzione fisiologica in un gruppo di volontari e visto che nel primo caso questi preferivano acquistare cibi rispetto a prodotti non alimentari. Inoltre alla risonanza magnetica nucleare si nota l'effetto della grelina: il cervello dei volontari sotto l'azione di questo ormone, infatti, mostrano una marcata attivazione di uno solo dei centri del piacere, il nucleo accumbens, e soprattutto in risposta a prodotti alimentari; senza grelina, invece, tutte le aree del circuito del piacere si attivano e in relazione al costo o alla convenienza dei vari prodotti, piuttosto che in relazione al tipo, alimentare o non, di prodotto.
