Trovare lavoro non è semplice. Molte aziende stanno cercando personale ma è necessario saper cercare l’impiego adatto. Chi si sa “vendere” e mostrare il proprio valore ha sicuramente più possibilità di inserirsi in maniera proficua nel mercato del lavoro.
La prima cosa da fare, per trovare un impiego, è capire dove cercarlo. Al giorno d’oggi, è facile trovare annunci di lavoro online sui siti specializzati, sui social network, sui portali degli atenei universitari, oppure direttamente sulle pagine web delle aziende, tuttavia, è bene ricordare che, a seconda del tipo di lavoro ricercato, è necessario utilizzare uno strumento diverso. Le piccole attività di paese, che cercano, ad esempio, commessi o camerieri, in genere preferiscono i social; nei gruppi di zona, infatti, le persone entrano in contatto più facilmente. Invece, le aziende più grandi, utilizzano prevalentemente altri canali, dove inserire una job description accurata e poter reperire i curriculum degli interessati. Per le aziende, infatti, è fondamentale fare una prima scrematura dei candidati. Gli enti pubblici, invece, pubblicano i bandi di concorso sui loro siti web, e sulla Gazzetta Ufficiale. Quest’ultimo, costituisce lo strumento fondamentale per trovare le informazioni relative ai posti pubblici. In alternativa, si può provare a spulciare tra gli annunci delle riviste cartacee, anche se attualmente sono poco utilizzate.
Non sono solo i recruiters a fare una selezione: anche chi cerca lavoro deve selezionare le posizioni più affini al proprio background, prima di gettarsi a capofitto nella ricerca di un lavoro. Infatti, inviare il proprio curriculum “a tappeto”, non sempre si rivela una strategia vincente. Certo, è sempre preferibile inoltrare più candidature, ma è meglio scegliere posizioni affini tra loro o comunque tutte in linea con le proprie esperienze lavorative. Se un’offerta di lavoro non appare convincente, inoltre, è preferibile evitare di perdere tempo, concentrandosi su altro. Ciò non significa demonizzare a prescindere determinate offerte, come i part time o i tirocini: se l’offerta è descritta in maniera chiara e il lavoro da svolgere potrebbe essere importante per arricchire il curriculum e sviluppare competenze, allora è bene prenderlo in considerazione seriamente. In questo caso, però, è necessario fare anche delle considerazioni dal punto di vista economico, perché i costi per raggiungere la sede di lavoro potrebbero essere disincentivanti.
Il curriculum e la lettera di presentazione sono fondamentali per presentarsi in maniera adeguata. Per questo motivo, è bene scrivere una lettera di presentazione diversificata per ogni candidatura, e personalizzare di conseguenza anche il curriculum. Il consiglio più utile è quello di mettere in luce le esperienze lavorative e le soft skills che potrebbero essere un valore aggiunto per l’azienda alla quale si presenta la candidatura, sia nel curriculum che nelle poche righe di presentazione.