ROMA – Tenere per oltre un’ora il computer portatile sulle ginocchia potrebbe mettere a rischio la fertilità negli uomini: è quanto emerge dalla prima ricerca che e’ riuscita a controllare costantemente le variazioni nella temperatura dei testicoli.
Lo studio, condotto dall’universita’ di Padova, sara’ presentato nel convegno di Medicina della Riproduzione in programma ad Abano Terme dal 24 al 26 febbraio. ”Finora c’era solo l’osservazione empirica che le condizioni che aumentano la temperatura dei testicoli possono alterare la produzione degli spermatozoi”, ha detto il coordinatore della ricerca, l’andrologo Carlo Foresta.
Avere la febbre, indossare pantaloni stretti o fare la sauna erano le condizioni finora note, ma adesso il gruppo di ricerca di Padova ha messo a punto un chip grande come una monetina da 5 centesimi e adesivo, collegato con un cavetto a dei sensori che si trovano sull’addome. ”Con questo dispositivo possiamo misurare la temperatura dei testicoli 24 ore su 24 e per la prima volta abbiamo visto come varia in soggetti normali”. Per esempio, il livello varia se si cammina o si sta fermi, se si dorme o si corre, o si vada in bicicletta”.
”Abbiamo quindi misurato – ha proseguito Foresta – la temperatura negli individui che appartengono a gruppi a rischio di infertilita’, come obesi e uomini con il varicocele”: la temperatura risulta in entrambi i casi maggiore di circa un grado rispetto ai soggetti normali. Nel caso del varicocele, ossia della dilatazione delle vene del testicolo che in Italia colpisce 4 uomini su 10, ”l’infertilità risulta associata all’aumento della temperatura”. Attenzione anche ad alcuni comportamenti che potrebbero rivelarsi rischiosi: ”è normale, soprattutto nei treni, vedere ragazzi che usano il computer portatile tenendolo sulle gambe, ma abbiamo visto che questa abitudine in un’ora appena puo’ aumentare di 2 gradi la temperatura dei testicoli”.