NEW YORK, STATI UNITI – New York va avanti nella nella sua guerra al fumo. Le autorita’ della citta’ intendono infatti aumentare l’eta’ legale per acquistare sigarette, che sono già costosissime, portandola a 21 anni dai 18 attuali. La Grande Mela diventerebbe cosi’ la prima citta’ negli Stati Uniti ad alzarla oltre i 19 anni.
L’innalzamento rappresenta un cambio di rotta per Bloomberg, che nel 2006 si era dichiarato contrario a tale misura perche’ inefficace: alla presentazione della proposta Bloomberg non si era presentato in conferenza stampa, ma si era lasciato rappresentare da Thomas Farley, commissario del Dipartimento di igiene della citta’. Poi il sidaco ha cambiato idea.
E la guerra di Bloomberg contro le sigarette non si è fermata: di recente il sindaco ha proposto che nei negozi che vendono sigarette e simili tutte le confezioni in cui sono contenuti, pacchetti e buste di tabacco, venano occultati alla vista del potenziale compratore.
”Piu’ difficile e’ per gli studenti avere accesso a prodotti legati al tabacco, maggiore e’ la probabilita’ che non inizino a fumare. Abbiamo fiducia sul fatto che la misura si tradurra’ in una citta’ piu’ salubre e in grado di fissare nuovi standard per l’intero paese”, afferma la speaker del consiglio comunale, Christine Quinn. Circa 20.000 studenti dei licei newyorkesi fumano, e circa l’80% dei fumatori della citta’ ha iniziato prima dei 21 anni