Lo studio ha accertato che il 31 per cento delle ragazze che hanno fatto sesso la prima volta quando erano ancora adolescenti hanno divorziato 5 anni dopo il matrimonio, e il 47 per cento dopo 10 anni. Tra le ragazze che hanno atteso di avere un’esperienza sessuale fino all’età adulta, il 15 per cento ha divorziato dopo cinque anni, e il 27 per cento dopo 10 anni.
L’autore dello studio, Anthony Paik, docente di sociologia al College of Liberal Arts and Sciences dell’università, ha studiato le risposte di 3.793 donne sposate e divorziate. La ricerca ha d’altra parte accertato che se una giovane donna sceglie di fare sesso volontariamente, ciò non ha effetti sulla durata del futuro matrimonio. Ma se l’atto sessuale avviene, anche volontariamente, prima dei 16 anni, allora il divorzio avviene prima della media.
Secondo lo studio, il 31 per cento delle donne che hanno perso la verginità durante l’adolescenza hanno poi avuto altre esperienze sessuali, e il 39 per cento sono rimaste incinte. Una donna su quattro che ha fatto sesso da adolescente ha partorito prima di essere sposata. Solo l’un per cento delle donne intervistate ha dichiarato di aver fatto sesso a 13 anni o prima. Il 5 per cento lo ha fatto a 14 o 15 anni, e il 10 per cento a 16 o 17 anni.
Il 42 per cento ha dichiarato che la loro prima esperienza sessuale prima dei 18 anni non è avvenuta con il loro pieno consenso. Il 58 per cento ha riferito di aver atteso i 18 anni o più per fare sesso. Di queste, il 22 per cento ha dichiarato che l’atto sessuale è avvenuto senza il loro consenso, mentre il 21 per cento ha detto di essere stata consenziente.
I ricercatori hanno concluso che di per sè il sesso potrebbe non incidere sulle probabilità di divorzio, mentre il riscio è aumentato da un alto numero di partner sessuali, gravidanze o nascite al di fuori del matrimonio.