ROMA – Il Jack Daniel’s dice addio alla vecchia etichetta. E per gli affezionati dello storico whiskey, nato nel 1866 a Lynchburg, Tennessee, è un piccolo trauma.
Recita la vecchia etichetta: “Jack Daniel’s Old Time, Old No. 7 Brand, Quality Tennessee Sour Mash Whiskey, distillato e imbottigliato dalla distilleria Jack Daniel , Lem Motlow, Proprietor, Lynchburg (Pop. 361), Tenn. U.S.A., Est. & Reg. in 1866”.
Ora invece la nuova versione della bottiglia del whiskey più venduto al mondo sarà all’insegna dell’essenzialità. Dall’etichetta in nero e argento spariranno l’indicazione della distilleria, ma soprattutto della città di Lynchburg, con i suoi 361 abitanti.
E proprio quegli abitanti, scrive il Wall Street Journal, non riescono a prenderla bene.
A Lynchburg quasi ogni negozio vende souvenir legati a Jack Daniel’s. Il paese è cresciuto sulla distilleria, superando anche il periodo del proibizionismo.
Oggi i 366 abitanti della vecchia Lynchburg sono diventati 6,362. Molti di loro, circa la metà della popolazione totale, continuano a lavorare nella distilleria, che produce ogni anno 119 milioni di bottiglie di Jack Daniel’s, da distribuire in tutto il mondo.
Il centro di tutto resta però sempre Lynchburg. Dal 1866, come recita l’etichetta. O meglio, recitava. E anche questo cambiamento è piccolo per il resto del mondo, ma grande per i 6,362 discendenti dei 361 abitanti della vecchia Lynchburg.