PRAGA – ”Il 40% della Roma rimane a Unicredit e l’intenzione credo sia non di venderlo alla cordata statunitense, ma di tenerlo o venderlo a imprenditori nazionali”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, a margine della sua visita con gli studenti a Praga.
”Se una multinazionale compra un’unita’ produttiva, c’è il rischio che essa sia svuotata e delocalizzata – ha sottolineato Alemanno – la Roma non è delocalizzabile e una cordata internazionale ha più aspetti positivi che negativi, perché c’è il positivo di avere una cordata internazionale e non c’è il rischio negativo di sradicamento”.
”Non a caso – ha aggiunto – il presidente DiBenedetto vuole trasferirsi a Roma. Insomma, le preoccupazioni, a una valutazione più approfondita, si sono fugate”.