
Alex Zanardi Ansa)
Alex Zanardi sta meglio, risponde agli stimoli. In programma intervento di ricostruzione facciale.
Ci sono “progressi significativi” nelle condizioni di Alex Zanardi, a fronte dei quali”i medici ribadiscono, comunque, il permanere di un quadro clinico generale complesso, sulla cui prognosi รจ assolutamente prematuro sbilanciarsi”.
E’ quanto afferma una nota dell’ospedale San Raffaele di Milano, dove l’ex pilota รจ ricoverato dal 24 luglio, in seguito al drammatico incidente del 19 giugno a bordo della sua handbike vicino a Siena.
Zanardi, si legge ancora, “sta affrontando un percorso di cure sub-intensive”, ha “iniziato un ulteriore percorso chirurgico volto alla ricostruzione cranio facciale” e “da diversi giorni รจ sottoposto a sedute di riabilitazione cognitiva e motoria”. (Fonte: Ansa).
Alex Zanardi, parla il figlio: โNoi gli parliamo. Papร ce la farร . Ha una forza straordinariaโ
Intervistato dal Corriere della Sera, Niccolรฒ Zanardi, il figlio di Alex, racconta:
โPapร sta un pochino meglio.
I medici ci hanno spiegato nei dettagliย tutto il percorso che dovrร seguire.
Ci danno molte notizie e per fortuna positive.
Ma la migliore รจ che oggi siamo giร qui, per la riabilitazione, ed รจ passato soltanto un mese, un mese esatto dallโincidenteโ.
โNon รจ piรน in pericolo di vita โ spiega โ ed รจ giร molto, ma ha davanti a sรฉ un percorso ancora lunghissimo, e lo sappiamo, siamo preparati.
Siamo anche contenti perchรฉ il suo recupero รจ stato molto piรน veloce di quanto ci aspettassimo.
Ma non bisognerebbe sorprendersi: questo รจ papร .
ร incredibile lโenergia di quellโuomo, ha una forza straordinariaโ.
I familiari possono interagire con lui?
โInteragire รจ unโaltra cosa. Ma adesso ci sono segnali incoraggianti.
Ripeto, ci vorrร ancora molto tempoโ.
โNon ho mai perso uno solo dei miei turni al suo fianco in ospedale โ continua โ Con la mamma abbiamo fatto tutti i giorni la spola, trecento chilometri al giorno tra andata e ritornoโ.
โGli parliamo. Ora che non รจ piรน sedato si puรฒ. Prima era proprio controindicato. I medici ci spiegavano che stimoli esterni avrebbero interferito con la sedazione.
Adesso invece ci dividiamo i compiti: noi diamo gli stimoli affettivi, i medici quelli neurologiciโ. (Fonte:ย Il Corriere della Sera).
