Allegri e Ambra Angiolini mentre si apprestano ad entrare nella loro nuova casa a Brescia (FOTO CHI)
BRESCIA – Massimiliano Allegri e Ambra Angiolini hanno iniziato la loro convivenza. L’ex allenatore della Juventus si è trasferito a Brescia per amore di Ambra Angiolini. La coppia è andata a vivere in un prestigioso complesso residenziale nel capoluogo di provincia lombardo. CHI ha immortalato in esclusiva Max e Ambra mentre si apprestavano ad entrare nella loro nuova casa dopo aver preso alcuni dolci in una pasticceria specializzata in prodotti senza glutine.
Ma nelle ultime ore, sui social, non si parla solamente di Max Allegri e Ambra Angiolini ma anche della figlia dell’allenatore Valentina Allegri. La figlia dell’ex allenatore della Juventus era una vera e propria influencer visto che vantava più di un milione di follower su Instagram ma all’improvviso, senza dare alcuna spiegazione, si è cancellata dai social network.
Valentina Allegri è stata anche protagonista anche di alcuni servizi giornalistici su riviste di gossip grazie alla sua relazione sentimentale con Piero Barone, uno dei componenti del gruppo musicale “Il Volo”.
Chi spiega i motivi che avrebbero indotto Valentina Allegri a togliersi dai social network. Il settimanale parla di una lite tra Allegri e la figlia, al termine di questo diverbio l’ex allenatore della Juventus avrebbe convinto Valentina a fare come lui, cioè a togliersi dai social network.
Prima di Valentina Allegri, anche Max aveva lasciato all’improvviso i social network senza fornire alcuna spiegazione. Solamente che Allegri, essendo in quel momento l’allenatore della Juventus, fu costretto a spiegare la sua scelta in conferenza stampa per rispondere alle domande dei cronisti presenti.
“Usavo poco i social e ora che sono uscito c’è stato un pandemonio. Poi in questi giorni si parlava di come a Monza uno faceva il finto ginecologo adescando le ragazzine su Instagram. Sono problematiche serie. Reputo utili i social, ma una volta che ce l’hanno tutti è un disastro. Credo sia come dare un mitra in mano a chi va a fare la guerra. Se i social vengono dati a persone che, poverine, erano da un’altra parte quando veniva distribuita l’intelligenza…” (fonte CHI).