Massimiliano Allegri ha rifiutato il Real Madrid per tornare alla Juventus, dove ha iniziato ufficialmente la sua seconda avventura. L’allenatore si è presentato per la prima volta in conferenza stampa dopo il ritorno a Torino. Un ritorno che lo ha emozionato: “Dopo due anni per me è come se fosse la prima volta. Quando ho iniziato mi sembrava di essere tornato a 18 anni fa quando ho cominciato la carriera da allenatore. Sono emozionato e divertito”.
Allegri ha detto no al Real Madrid
“E’ vero che ho detto due volte no al Real Madrid. Devo ringraziare Florentino Perez per l’opportunità che mi aveva dato ma io credo nella Juventus. Mi inorgoglisce essere stato richiamato e l’affetto dei tifosi che saranno importanti se ci sarà la riapertura degli stadi – ha detto Allegri -. Dal 22 agosto bisogna cominciare a fare dei punti. Quello che è stato fatto serve solo per scrivere la storia della Juve. Da ora dobbiamo lavorare nel migliore dei modi, con il dna che contraddistingue la Juve. Da questo dobbiamo ripartire ora che sono tornato. Trovo una squadra che ha comunque vinto negli anni in cui non ci sono stato”.
Scudetto e Champions, le parole di Allegri
“Quest’anno nel campionato italiano ci sono allenatori importanti, sono tornati anche Mourinho e Spalletti. L’Inter sicuramente è la favorita perchè l’anno scorso ha vinto. Il Milan è cresciuto e i giovani che ha avranno un anno in più di esperienza. Sarà un bel campionato l’importante è dare continuità come sempre. Dobbiamo essere bravi a costruire un percorso che ci porterà a vincere il campionato. Abbiamo anche Supercoppa e Coppa Italia. La Champions è un desiderio, per vincerla ci sono troppe componenti. Innanzitutto bisogna passare il primo turno. Ho guardato un pò di partite più nel secondo anno in cui sono stato fermo, soprattutto verso la fine quando c’era la possibilità di tornare ad allenare e quindi volevo capire se ero ancora in grado”.
Bonucci non sarà vice capitano
“Il capitano e il vice capitano vengono decisi in base agli anni di presenza nella Juventus. Chiellini è il più vecchio, Bonucci se n’è andato e lì ha perso. Se vuoi la fascia la compri e vai a giocare in piazza con quella ma Leo lo sa e infatti nell’ultimo anno mio il capitano è stato anche Mandzukic, Khedira e Bonucci è passato in fondo. Adesso sta recuperando”.