
ROMA – Antonio Conte potrebbe giĆ terminare la sua avventura da ct della Nazionale Italiana. Ne parla in maniera dettagliataĀ liberoquotidiano.it con Francesco Perugini.
“Se non sembrasse la solita battutaccia sul ct, sarebbe davvero il caso di dire che Antonio Conte ha un diavolo per capello. Addio al progetto degli stage, naufragato contro gli egoismi della Serie A: la Figc su indicazione del tecnico azzurro ha rinunciato alla tre giorni di Coverciano (9-11 febbraio) per testare il gruppo e soprattutto i nuovi nazionali: Sturaro, Romagnoli, Rugani, Gabbiadini e l’attesissimo Vazquez.
Alcune disponibilitĆ erano pervenute in federazione, ma ĆØ stato decisivo il no della Juve per far desistere Conte. Nemmeno il ritorno a Canossa era servito a smuovere Marotta e Allegri che aveva definito Ā«campata in ariaĀ» lāipotesi di perdere il blocco azzurro della Signora a dieci giorni dal Borussia Dortmund (24 febbraio). Conte se lo aspettava, fosse rimasto a Vinovo avrebbe forse fatto lo stesso, ma passato dallāaltra parte sperava in un trattamento diverso.
Ā«Viste le risposte ricevute abbiamo scelto di non procedere con uno stage che rischiava di non essere utile nĆ© allāItalia nĆ© ai clubĀ», lāannuncio del ct piĆ¹ amareggiato di quanto abbia voluto far trasparire, Ā«mi auguro perĆ² che da qui in avanti si riesca tutti insieme a trovare quelle soluzioni non piĆ¹ rinviabili per fare della Nazionale il punto di riferimento del sistema calcioĀ». Ā«Fin dallāinizio abbiamo cercato il confronto e questo ĆØ un segnale di rispetto degli interessi di tuttiĀ», dice il presidente Tavecchio, Ā«ma ricordo ai club che la tutela della maglia azzurra passa per lāindividuazione di spazi di lavoro ulteriori rispetto a quelli giĆ previsti dalle normative internazionali e per la predisposizione di calendari piĆ¹ funzionaliĀ».
Il lavoro sui calendari andrĆ avanti a lungo, cāĆØ da scommetterci, chissĆ invece quanto ancora resisterĆ Conte a Coverciano. Euro 2016 ĆØ sempre piĆ¹ lontana, anche perchĆ© Antonio non ĆØ uno che ha paura di dire basta. Magari in occasione della prossima chiusura delle indagini per lāinchiesta Last Bet di Cremona che potrebbe riportare il ct nella bufera. I grandi club alla finestra non mancano: il Psg era una possibilitĆ concreta, ma negli ultimi giorni il futuro dei parigini ha (ri)assunto il volto di Leonardo. Senza dimenticare il Milan: se il mercato di riparazione non dovesse risollevare le sorti di Inzaghi, potrebbe tornare allāassalto. Anche se il ct non ha intenzione di lasciare il lavoro a metĆ ”.