Gary Lineker, ex attaccante di Leicester, Everton, Barcellona e Tottenham, critica l’acquisto di Alberto Aquilani fatto dal Liverpool la scorsa estate: «È costato più di Jermain Defoe ma non si è praticamente mai visto. Avendo speso 20 milioni per il suo acquisto, possiamo tranquillamente dire che è stato l’ingaggio peggiore del mercato scorso. Si aveva la presunzione di dire che avrebbe sostituito Xabi Alonso ed è stato infortunato per tre mesi».
Il venticinquenne centrocampista romano, fortemente voluto da Benitez per sostituire Xabi Alonso, ha recuperato solo recentemente da un infortunio alla caviglia destra che lo ha tormentato anche alla Roma ed ha esordito in Premier League il 9 novembre contro il Birmingham giocando solo per 8 minuti. Dopo quattro partite nelle quali è entrato a gara in corso, finalmente il 9 dicembre nella gara di Champions League contro la Fiorentina è partito titolare, disputando 75 minuti.
L’allenatore Rafa Benitez già in un intervista di qualche giorno fa aveva però preso le difese del centrocampista: «Il problema che c’è stato con lui deriva dal fatto che chi l’ha operato dichiarava che in agosto sarebbe stato a disposizione. Quando abbiamo eseguito i nostri esami, decidemmo che gli occorreva più tempo, forse due mesi invece di uno. Poi alla fine durante il periodo di recupero ci sono stati altri problemi e siamo arrivati a tre mesi. Succede a molti giocatori infortunati una situazione simile, ma noi abbiamo un contratto di 5 anni con lui. Il suo acquisto è stato fatto per sostituire a lungo termine Alonso, date le sue qualità». Benitez predica insomma un po’ di pazienza prima di dare giudizi.
Intanto per accelerare il suo recupero, Acquilani è partito per Belgrado dove si sottoporrà ai massaggi con placenta umana di Marijana Kovacevic, soprannominata la “dottoressa della placenta”: questi massaggi accelererebbero i tempi di recupero dei calciatori.