ROMA – La partita Atalanta-Milan del 2007 allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia, รจ stata sospesa dopo che un gruppo di tifosi della squadra bergamasca, in segno di protesta per l’uccisione del tifoso laziale Gabriele Sandri presso l’autogrill di Arezzo, aveva parzialmente distrutto la barriera protettiva di plexiglas che separa gli spalti dal campo di gioco con l’utilizzo di un tombino.
Per questo motivo Atalanta-Milan รจ stata ribattezzata la ‘partita del tombino’.
L’annuncio della sospensione ufficiale รจ giunto da Bergamo, dove i vari responsabili riuniti hanno dato l’autorizzazione per la non ripresa del match.
I calciatoriย di entrambe le squadre, dopo aver parlato con la tifoseria, hanno lasciato il campo, dopo che l’arbitro aveva fischiato la sospensione del match.
L’inchiesta sulla partita.
“Due mesi fa LโEco di Bergamo aveva dato conto di come il fascicolo sui disordini di Atalanta-Milan del 2007 fosse ancora fermo in procura , a sette anni di distanza dai fatti, a causa di una serie di intoppi burocratici.
Ora la pratica in piazza Dante si รจ sbloccata, ma potrebbe essere troppo tardi: cโรจ unโudienza fissata, sรฌ, ma per il mese di giugno del 2016.
Ciรฒ significa che la prescrizione รจ piรน di un semplice rischio (quasi una certezza) per molti reati ยซminoriยป, fra cui perรฒ cโรจ anche quello simbolo dellโintera vicenda, ovvero il danneggiamento delle vetrate della Curva Nord a colpi di tombino”.
Video sulla sospensione di Atalanta-Milan del 2007 da YouTube.
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