La Corte arbitrale turca per lo Sport ha confermato la squalifica a vita inflitta nel gennaio 2008 alla mezzofondista turca Sureyya Ayhan.
L’atleta, campionessa d’Europa nei 1.500 nel 2002, era risultata positiva a due controlli antidoping in tre anni.
Lo riferisce l’agenzia Anadolu, precisando che Ayhan, 30 anni, era stata trovata positiva al metandienone e allo stanozolo nel settembre 2007, mentre nel 2004 era già stata fermata per due anni per aver tentato di sostituire la sua provetta.
