Un presente da campione olimpico e primatista mondiale, un futuro da calciatore professionista. Usain Bolt comincia il nuovo anno rivelando che dopo i Giochi di Rio lascerà l’atletica per cullare il suo sogno nel cassetto: ”Diventerò una leggenda quando avrò difeso i miei titoli e infranto nuovi record. E questo deve accadere in fretta, perché nel 2016, dopo le Olimpiadi di Rio de Janeiro, mi ritiro dalle competizioni” ha detto il campione giamaicano sul numero di ‘Max’ in edicola il 4 gennaio.
”Mi piacerebbe giocare a calcio da professionista in Europa – aggiunge l’olimpionico – magari nel Manchester United. Sono un attaccante in movimento come Eto’o. Lui è più forte, ma come stile di gioco siamo simili”. Un obiettivo al quale sta già lavorando, a partire dalla dieta: ”Per fare tutto questo ho deciso di dire stop al pollo fritto a favore di un’alimentazione più sana, ora mangio anche insalata, pomodori, carote. Nella speranza di migliorare la partenza che rimane il mio punto debole: certe volte parto come una scheggia, altre come un pollo…”.
Nei suoi progetti non c’è solo lo sport, ma anche la moda. ”Ho lanciato una linea di abbigliamento semplice e colorata e ora stiamo disegnando anche una linea di scarpe – dice Bolt – e Track and Records Sports Lounge che sarà un ristorante, un bar, un luogo dove vedere lo sport e un negozio dove comprare prodotti firmati da me. Il primo locale aprirà a giugno a Kingston, poi arriverà Londra. L’idea è di trasformarlo in una catena internazionale”.