PALERMO – Il procuratore federale, Stefano Palazzi, ha aperto un’inchiesta in merito ad una frase a contenuto antisemita pronunciata dal presidente del Palermo, Maurizio Zamparini.
Commentando la presunta estorsione ai suoi danni commessa dal procuratore di Javier Pastore, oggetto di un’inchiesta della procura di Palermo, Zamparini aveva affermato che ”in America ci sono avvocati, per la maggior parte di estrazione ebraica, che cercano clienti fuori da tribunali e ospedali promettendo consulenze gratuite e che poi si rivelano invece con percentuali di provvigioni altissime”.