La convocazione di Balotelli in Nazionale non sarà decisa solo da Lippi, ma anche e soprattutto da Mourinho che ha in mano la possibilità di spingere Mario verso il Sudafrica. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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Mourinho può fare un paio di mosse. La prima, fondamentale: considerare, nelle sue scelte prossime, solo la condizione atletica, la forza, il momento di forma, così che Balotelli possa diventare la seconda scelta dopo Milito, e non più la quarta dopo Pandev ed Eto’o.
L’altra, di natura tattica: abbandonare il rombo e adottare il 4-2-1-3 come a Udine, così da impiegarlo come esterno d’attacco, ruolo a lui preferito.
Se Mourinho vuole fare un dispetto al suo collega-nemico Lippi non deve fare altro che puntare su Balotelli. Il resto ce lo metterà questo fenomeno di ragazzo, di un genere unico, quello dell’attaccante che mischia posizioni (esterno, seconda e prima punta), caratteristiche fisiche (forza e centimetri), atletiche (scatto, resistenza allo scatto prolungato, progressione) e tecniche.