BARCELLONA, SPAGNA – ”Sto bene, per fortuna è stato solo un colpo”: Lionel Messi tranquillizza tutti sulle sue condizioni dopo che ieri sera durante la partita di Champions tra Barcellona e Benfica aveva lasciato il terreno di gioco in barella in seguito ad uno scontro con il portiere dei portoghesi Artur.
L’argentino, che ha partecipato ad un evento pubblicitario della Turkish airlanes, ha raccontato le sue sensazioni rivelando di ”aver temuto il peggio”.
”Quando sono uscito in barella – ha detto Messi – ho pensato al peggio, avevo molto dolore e ho pensato che quel pallone poteva essere l’ultimo che toccavo per chissà quanto tempo e ho cercato di concludere comunque la giocata, anche se non ho avuto la forza necessaria per alzare abbastanza il pallone”.
Fortunatamente, gli esami effettuati nella nottata hanno rilevato che il giocatore ha riportato solo una contusione al ginocchio sinistro. Stamattina Messi si è allenato in palestra e resterà a riposo fino a sabato, ed è possibile che torni in campo già domenica:
”dipende da come mi sentirò, da quale sarà l’evoluzione della contusione”, ha sottolineato. L’argentino ha respinto l’etichetta di un Barca Messi-dipendente. ”La squadra e’ forte con o senza di me – ha aggiunto – ha tanti bravi giocatori”.
Quanto all’infortunio ha detto: ”Poteva capitare in allenamento come durante una partita qualsiasi. Quando giochi c’è sempre il rischio di farsi male”.
Messi ha poi voluto ringraziare pubblicamente per le attestazioni di stima giuntegli dopo l’infortunio di ieri sera. ”Sono molto contento per i tanti messaggi che sono giunti, tutto ciò mi rende felice”. Quanto al record di gol di Gerd Muller: ”Non è una ossessione per me – ha concluso – ma sarebbe bello batterlo perchè resiste da tanti anni”.