Un Milan tutto cuore batte 2-0 il Bari in trasferta e guadagna due punti sulla capolista Inter.
Una vittoria meritata, quella dei rossoneri, che mercoledì a Firenze nel recupero possono accorciare ulteriormente le distanze dai nerazzurri.
Poco da dire della squadra di Ventura, troppo rinunciataria per mettere paura a un Milan che ha trovato con i gol di Borriello e Pato una vittoria più che meritata.
Bari col 4-4-2, Milan offensivo con un 4-3-3 con il tridente Pato-Borriello-Ronadinho. I pugliesi privilegiano il gioco sugli esterni, dove la velocità di Alvarez e Rivas è un potenziale tutto da sfruttare.
I rossoneri ci provano anche per vie centrali con le verticalizzazioni di Pirlo e la corsa di Ambrosini. E’ di quest’ultimo il primo tiro della partita, ma è un sinistro da dimenticare. Meglio Pato poco dopo, ma il suo destro su calcio di punizione è centrale e non crea grossi problemi a Gillet.
Il Bari sta sulla difensiva ma al 25′ reclama, probabilmente a ragione, un calcio di rigore per una cintura di Bonera su Barreto. Per l’arbitro è tutto regolare.
Poi esce il Milan. Che prima sfiora il gol (Masiello salva sulla linea di porta), poi sblocca il risultato con un sinistro al volo di Borriello su assist di Ronaldinho.
Nella ripresa la squadra di Ventura cerca di recuperare il risultato, ma la partita è saldamente nelle mani dei rossoneri. Che sfiorano il raddoppio con Pato (sinistro di poco fuori bersaglio), e soprattutto chiudono gli spazi a un Bari troppo timoroso per essere veramente incisivo.
E così arriva, inevitabile, il gol di Pato, che con un destro al volo batte Gillet e mette la vittoria rossonera in cassaforte.
Anche perché nel finale Abbiati para un calcio di rigore a Barreto.
Le sostituzioni non cambiano l’esito di una partita che il Milan ha ampiamente meritato di vincere. L’Inter è a sette punti, ma in settimana c’ il recupero. Tutto può ancora succedere.