SIENA – Con la vittoria a Siena in gara 5, la Montepaschi conquista il suo settimo scudetto, il sesto consecutivo. Sei titoli in fila sono un’impresa da record nel basket italiano: mai nessuno era andato oltre le cinque vittorie consecutive: oltre alla Montepaschi, c’era riuscita proprio l’Olimpia Milano dal 1950 al 1954.
La Mens Sana Siena entra dunque nella storia della pallacanestro nazionale: dal 2007 è regina incontrastata del titolo tricolore, aggiungendo a questi successi anche i trionfi in Coppa Italia (dove ha vinto le ultime quattro edizioni) e in Supercoppa italiana (la striscia aperta di vittorie e’ a cinque). Eppure mai come quest’anno sembrava che ci potessero essere le premesse per un cambio al vertice, o quanto meno per una fase di playoff più equilibrata. Milano e Cantù sembravano aver fatto un passo di avvicinamento nei confronti di Siena, che dal canto suo dava l’ impressione di essere meno forte degli ultimi anni.
La stagione regolare era stata sì chiusa al primo posto, ma le 8 sconfitte (il doppio della stagione 2011) alimentavano le speranze di un colpaccio da parte delle rivali più accreditate. Niente di tutto ciò: con il 4-1 della serie finale la Montepaschi ha confezionato un altro playoff ricco di successi. Dal 2007, sono appena sei le sconfitte patite nei playoff su un totale di 65 partite giocate: nel 2007 in semifinale con Roma, nel 2008 in finale con Roma, nel 2011 nei quarti con Bologna e in finale con Cantù, quest’anno nei quarti con Varese e in gara 4 dei playoff scudetto con Milano.
Un dominio incontrastato che in campo ha la firma di Bo McCalebb, l’americano con passaporto macedone autentico trascinatore della squadra; e in panchina quella di Simone Pianigiani, senese che in patria ha saputo essere grande profeta. Ora il ciclo si chiude, molti big (tra cui capitan Stonerook) potrebbero non esserci l’anno prossimo. Ma Siena affronterà la stagione 2012/13 ancora con lo scudetto sul petto.