BOLOGNA- La Virtus Bologna, l'anno scorso la squadra con il pubblico piu' numeroso della serie A (circa 7.500 spettatori di media), ha deciso di tagliare il numero degli abbonamenti per la prossima stagione. Ne mettera' in vendita solo 3.500 (2.100 standard e 1.400 per i piu' giovani), piu' di un migliaio in meno di quanti sottoscritti per il campionato appena concluso in un palazzetto che puo' contare quasi 9.000 posti.
Il proprietario Claudio Sabatini (che perdera' circa 3-400.000 euro di incassi) vuole, infatti, avere la possibilita' di 'affittare' la Futurshow Station di Casalecchio di Reno, di cui ha la gestione, per concerti o convention anche nel periodo dei playoff, quando pero' programmare date e impegni diventa quasi impossibile. Cosi' ha messo in preventivo la possibilita' di trasferirsi per qualche partita altrove.
Difficilmente nell'altro impianto cittadino del Paladozza (per il quale e' in polemica con l'Amministrazione comunale), piu' probabilmente in altre citta' della regione che, pero', offrono capienze decisamente minori. Tanto che il posto, in quel caso, sara' garantito solo agli abbonati senior.
''Ad oggi non ci sono i presupposti per un trasferimento, ma ci riserviamo di farlo se arrivassero offerte per occupare la Futurshow Station'', ha spiegato Sabatini, sottolineando che ''con una tale struttura possiamo fatturare anche 500.000 euro in una mattina''. Quest'anno, ha rivelato, ''ci avranno chiamato 30 volte tra maggio e giugno, ma dovendo mantenere l'impianto disponibile per il basket, non abbiamo potuto neanche prendere in considerazione le richieste''.
