Ultima giornata, tempo di verdetti in Germania e Inghilterra dove Bayern Monaco e Chelsea festeggiano il titolo nazionale, mentre in Spagna mancano ancora 90′ per l’incoronazione del Barcellona.
Durante la scorsa settimana il Marsiglia di Didier Deschamps si era già laureato campione di Francia per la nona volta e sabato, nella penultima della Ligue.1, si è inchinato in casa del Lilla, seconda forza del campionato.
A Mamadou Niang risponde Vitorino, ma dopo il nuovo vantaggio degli ospiti con Yohan Cabaye ci pensano Vinicius De Melo e Mathieu Debuchy a consolidare il secondo posto dei padroni di casa.
Sul terzo gradino c’è l’Auxerre fermato in casa sul pari a reti bianche dal Lens. Tre gol per mettere le mani sul 22/o titolo tedesco per il Bayern che si impone con autorevolezza a Berlino:
Gustavo Ramos annulla il momentaneo vantaggio di Ivica Olic ma con la doppietta di Arjen Robben cala il sipario sulla stagione domenistica: ora il Bayern è atteso da altre due finali, la coppa nazionale e la Champions League contro l’Inter.
Chiude al secondo posto lo Schalke che pareggia sul campo del Mainz, così come il Werder Brema, terzo, con l’Amburgo: in vantaggio con Claudio Pizarro la squadra di Thomas Schaff viene raggiunta da Ruud van Nistelrooy.
Otto gol per festeggiare al meglio il quarto titolo della sua storia, il Chelsea gioca con il pallottoliere contro il Wigan e regala a Carlo Ancelotti il suo primo trionfo in Premier League. Allo Stamford Bridge è il festival del gol con la tripletta di Didier Drogba (capocannoniere con 29 reti), la doppietta di Nicolas Anelka e le reti di Frank Lampard, Salomon Kalou e Ashley Cole.
Chiude al secondo posto, staccato una solo lunghezza, il Manchester United che pure travolge lo Stoke con Darren Fletcher, Ryan Giggs, l’autogol di Danny Higginbotham e il sigillo di Park Ji-Sung. Terzo l’Arsenal, facile sul Fulham con la testa alla finale di Europa League: Andrey Arshavin, Robin van Persie, autorete di Chris Baird e chiusura di Carlos Vela.
Tre gol per il Barcellona che ad una partita dal termine della stagione è ad un passo dal titolo. A Siviglia sblocca il risultato Lionel Messi prima del raddoppio firmato da Bojan Krkic.
I padroni di casa, in dieci per l’espulsione di Abdoulay Konko, subiscono prima la terza rete con Pedro ma poi reagiscono e nel finale sfiorano l’impresa grazie alle reti di Frederic Kanoute e Luis Fabiano.
Nel frattempo il Real Madrid travolge l’Atletico Bilbao, e mantiene qualche speranza di un clamoroso sorpasso al foto-finish. Al Bernabeu Cristiano Ronaldo apre le danze, Fran Yeste firma il momentaneo pareggio, ma quattro gol negli ultimi 17′ decidono l’incontro: a segno Higuain, Sergio Ramos, Karim Benzema e Marcelo. Sul terzo gradino si conferma il Valencia, facile sullo Xerez.