MONACO – Bayern Monaco, Vidal spacca spogliatoio: alcol, peso…Da giorni la Germania del pallone si interroga su cosa abbia rovinato l’atmosfera all’interno dello spogliatoio del Bayern e chi sia la talpa che ne ha parlato a Kicker. Stando a quanto riportato dalla Sport Bild, durante il ritiro dei bavaresi in Qatar, Vidal avrebbe più volte lasciato il quartier generale del club ripresentandosi in tarda serata dando l’impressione di aver alzato troppo il gomito. E il problema è che non è stata quella la prima volta che l’ex juventino ha fatto parlare di sé.
Elmar Bergonzini per La Gazzetta dello Sport racconta:
Tornato dalle vacanze invernali con qualche chilo di troppo, Vidal anche a Monaco, e non solo nel ritiro invernale, si è fatto notare per la vita notturna. Senza dimenticare la storia relativa alla busta paga, lasciata dal cileno aperta nello spogliatoio e visualizzata da qualche compagno che si è ingelosito (in Germania gli stipendi sono pressoché segreti). Per evitare che si possano ripetere casi del genere la società bavarese ha deciso di non distribuire più le buste paga nello spogliatoio ma di mandarle privatamente alle abitazioni dei giocatori tramite corriere.
Dopo l’ennesimo motivo di discussione creato da Vidal all’interno dello spogliatoio ci si aspettava una punizione esemplare. In realtà Guardiola avrebbe deciso di non intervenire, spingendo i giocatori a risolvere la questione internamente. Scelta che non sarebbe stata accettata dallo spogliatoio. Anche perché il Bayern è da sempre una società molto severa e attenta ai comportamenti dei propri tesserati : il giovane Sinan Kurt (una delle più grandi promesse del calcio tedesco) è stato messo fuori rosa e poi mandato all’Hertha nella finestra di mercato appena conclusa perché in estate, per andare da Cannes a St. Tropez ha affittato un elicottero: 1900 euro di spesa per un tragitto di 75 chilometri. Comportamento troppo da vip per un ragazzo, dunque inaccettabile per il Bayern.