Beppe Furino, storico giocatore della Juventus, ricoverato in ospedale per una emorragia cerebrale
Lo storico giocatore della Juventus Beppe Furino è ricoverato in ospedale per una emorragia cerebrale. Giuseppe Furino 75 anni, è in condizioni gravi ma stabili nella Stroke Unit dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri (Torino).
Al momento i medici escludono la possibilità di un intervento chirurgico.
Nato a Palermo il 5 luglio del 1946, Beppe Furino è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Ha legato la sua carriera alla Juventus, club in cui ha militato per quindici anni tra gli anni 1970 e 1980, divenendone uno dei giocatori-simbolo, fino a indossarne la fascia di capitano dal 1976 al 1983 e contribuendo alle vittorie di 8 campionati italiani, 2 Coppe Italia, 1 Coppa UEFA e 1 Coppa delle Coppe, disputando inoltre 2 finali di Coppa dei Campioni.
È stato inoltre vicecampione mondiale nel 1970 con la nazionale italiana.
Lo scorso marzo la moglie di Furino, Irene Vercellini, ex consigliere comunale di Moncalieri, 74 anni, è morta di Covid.
A riguardo Furino aveva detto: “Mi sento in colpa, l’ho portato io in casa e ho contagiato tutti, questo è il mio senso di colpa infinito. Sono confuso, è successo così in fretta, la situazione è precipitata e ci ha contagiato tutti. In piena pandemia ci siamo riuniti tutti a casa mia. Ci ha presi tutti. Mentre noi guarivamo lei cominciava ad avere seri problemi di saturazione. Da quando è stata ricoverata non l’ho più vista. Non dimenticherò mai questo dolore tremendo. Adesso c’è solo un vuoto enorme”, aveva raccontato.