L’infortunio non è di quelli banali ma lo staff medico ha intenzione di tentare il recupero del portiere della Nazionale Gigi Buffon. Il medico azzurro, professor Enrico Castellacci, in una conferenza stampa a Centurion sulle condizioni del portiere spiega: “Buffon é alle prese con una piccola punta di ernia del disco, fare una prognosi non è possibile: comunque noi e lui vogliamo tentare il recupero”.
Secondo Castellacci “l’ernia è piccola, ma anche una piccola ernia può provocare un grande dolore: prognosi non ne faccio, ma c’é un piccolo margine e Buffon vuole fortemente recuperare”.
Nessuna indicazione certa sui tempi, a parte l’assoluta indisponibilità per la partita di domenica contro la Nuova Zelanda, ma ora per Buffon si preannuncia un periodo di riposo assoluto di almeno dieci giorni. La Federcalcio ha già chiesto e ottenuto l’autorizzazione dalla commissione antidoping della Fifa per una terapia al cortisone. “Ora cominciamo il protocollo della terapia e della fisioterapia, poi valuteremo giorno per giorno. Ci sono margini non enormi, ma ci sono: Buffon resta per questo”.
Di certo, a vegliare sulla porta dell’Italia nelle prossime due partite del girone, sarà ancora Federico Marchetti. Buffon, in caso di “miracolo” potrà tornare tra i pali in caso di qualificazione agli ottavi di finale.
