Sprint finale in Bundesliga, a tre giornate dalla fine Bayern Monaco e Schalke sono appaiate, ma i bavaresi di Louis Van Gaal possono contare su una migliore differenza reti.
Un vantaggio minimo che in Germania però potrebbe decidere l’esito della corsa nazionale anche se l’ex Felix Magath si dice convinto che il Bayern non totalizzerà nove punti nei prossimi impegni.
Bisognerà vedere però se ci riuscirà il suo Schalke che nell’ultimo turno, sbancando Berlino, ha ritrovato la testa della classifica.
Un mini-torneo nel torneo, tre partite che decideranno le sorti della stagioni. Werder Brema e Bayern Leverkusen, appaiate sul terzo gradino a -7, e matematicamente ancora legittimate a sognare.
Dopo l’impresa di Lione, conquistata la finale di Champions League, il Bayern ritrova Frank Ribery e ospita il Bochum. Solo il Leverkusen ha fatto bene come Arjien Robben e compagni tra le mura domestiche: 37 punti in 16 incontri.
Terz’ultima, raggiunta dal Norimberga, la squadra di Heiko Herrlich è in picchiata libera, un solo punto nelle ultime sette uscite. E la vittoria in trasferta che tarda ad arrivare da metà gennaio (ultima contro Borussia Monchengladbach).
Decisamente più impegnativo l’impegno dello Schalke che attende la visita del Werder Brema. Già tre sconfitte alla Veltins-Arena per Magath, compresa quella contro il Bayern di inizio aprile. Di contro hanno accelerato nell’ultimo mese e mezzo i ragazzi di Thomas Schaaf, 15 punti sui 18 a disposizione.
Appuntamento casalingo anche per il Leverkusen che ospita l’Herta. Solo la matematica non condanna i berlinesi, a -5 dalla zona play-off.
La vittoria nell’ultimo turno contro l’Hannover ha interrotto la serie negativa della squadra di Jupp Heynckes che aveva raccolto un solo punto nelle ultime cinque uscite.
Incalza ad un solo punto di ritardo il Borussia Dortmund, che riceve la visita del Wolfsburg. Per la qualificazione in Europa League, conserva qualche speranza anche lo Stoccarda, sesto a -3 dal Borussia, opposto al Mainz.