”L’Uefa ha aperto un’indagine e c’è la volontà e la necessità di fare chiarezza. Il presidente Platini sta seguendo la vicenda di Euro 2012 con molta attenzione e noi abbiamo piena fiducia, affinché si faccia chiarezza su questa situazione”.
Così il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, ha commentato la presunta vicenda di corruzione denunciata dal tesoriere cipriota, a proposito dell’assegnazione degli Europei di calcio del 2012 a Polonia e Ucraina.
”Da membro dell’esecutivo dell’Uefa, ero stato già informato della richiesta del tesoriere cipriota – ha aggiunto Abete – su problematiche legate a Euro 2012. Ora ci auguriamo che la soluzione di questa vicenda antipatica arrivi in tempi brevi. Certo se non sarà in grado di provare le sue accuse, è giusto che il cipriota venga perseguito per i dubbi che ha sollevato”.
