La formazione della nazionale di calcio eritrea ha approfittato di un torneo internazionale in Kenya per fuggire dal regime dittatoriale in patria.
L’episodio è avvenuto dopo la prima partita contro la Nazionale della Tanzania.
Ben dodici giocatori della formazione dell’Eritrea, di cui 9 titolari, hanno tentato la disperata fuga dalla loro Nazione.
Gli atleti sono fuggiti e si sono completamente dissolti nella capitale keniota, ospiti di conoscenti o parenti, o comunque di altri dissidenti che hanno pensato di lasciare il Paese più repressivo di tutta l’Africa e rifugiarsi al di fuori del proprio paese d’appartenenza.
Non è la prima volta che i giocatori dell’Eritrea, approfittando di partite all’estero, cercano la fuga verso lidi più vivibili.
E’ la terza volta che la nazionale eritrea, invitata a qualche competizione internazionale, rifiuta di tornare in patria.
In Eritrea nessuno ha dato la notizia. Infatti un altro problema della Nazione Africana è che non esistono giornali liberi e i giornalisti (quelli che esercitavano questo mestiere seriamente) sono stati messi in galera o sono scappati all’estero.