Dopo che l’Argentina, da lui allenata, aveva conquistato la qualificazione ai mondialidel 2010, Maradona si era presentato in sala stampa e aveva rivolto ai giornalisti un poco signorile «e adesso succhiatemi il c….».
La Fifa aveva aperto un procedimento per violazione del regolamento del calcio internazionale e domenica 15 da Zurigo, in Svizzera, ha emesso la sentenza: Maradona, arrivato davanti al tribunale sportivo seduto sul sedile posteriore di una lussuosa limousine, è stato chiuso con i suoi giudici per due ore e mezzo, ha chiesto scusa a tutti e, appresa la sentenza, è uscito con l’aria molto mogia. Oltre alla squalifica, al Pibe de oro è stata inflitta una multa di 25mila franchi svizzeri, pari a circa 16mila euro.
C’è anche chi ha però scritto subito che si è trattato di una sentenza fasulla: Maradona comunque andrà ai mondiali e la partita che salterà vale poco. Poca speranza di un effetto terapeutico e forti probabilità di una ricaduta.