Primo giorno da genoano per Miguel Veloso, uno dei colpi di mercato di Enrico Preziosi per un Genoa sempre più ambizioso. Oggi il centrocampista portoghese è arrivato sul terreno di gioco quando la squadra era già in campo. Per lui gli applausi dei 2.500 tifosi presenti Pegli e il primo allenamento con i nuovi compagni di squadra.
“Ringrazio il presidente Preziosi e il tecnico Gasperini che mi hanno voluto”, le prime parole del nazionale portoghese, reduce dal Mondiale sudafricano. Il popolo rossoblù punta molto su Veloso, ma lui non ha paura delle pressioni. “Non sono tipo da sottrarsi alle responsabilità. Sono venuto al Genoa con la voglia di fare bene, aiutare il club e continuare la crescita professionale. Giocare in Italia, in un club pieno di storia, è importante per me – ha dichiarato l’ex Sporting Lisbona -. Quando ho sentito Eduardo, prima della stretta decisiva, mi ha raccontato di un bel gruppo e di tifosi passionali. La scelta di venire a Genova l’ho maturata dopo aver incontrato il presidente. L’aspetto economico? Non è determinante. In campo non ne faccio una questione di ruolo, centrocampo a tre o quattro è lo stesso. Non ho mai avuto dei veri modelli da seguire, ma sono stato un grande estimatore di Zidane. Prenderò il numero 42, visto che il 24 è assegnato. Con il 2 giocava mio padre, il 4 è il mio preferito”.
Tornando all’allenamento della squadra, è tornato in gruppo Palacio. Corsa sulla pista d’atletica per il tandem Palladino-Rudolf, solo palestra per Criscito.