ROMA – Cinque sono già fuori, altre 11 probabilmente finiranno per fargli compagnia prima dell’inizio dei campionati. La Lega Pro, vecchia serie C, rischia di perdere un totale di 16 squadre: colpa della crisi, di costi insostenibili, di incassi sempre più esili e di diritti televisivi inesistenti.
Già scomparse dal calcio professionistico perché non hanno neppure presentato la domanda di iscrizione sono squadre con alle spalle tanti anni in A come il Piacenza e la Triestina, oltre al Taranto, al Pergocrema e al Giulianova.
Fuori dai requisiti economici previsti, però, ci sono altre 11 squadre, sei di prima divisione e cinque di seconda divisione. Si tratta di Andria Bat, Como, Foggia, Latina, Siracusa e Treviso per quanto riguarda la prima divisione e Campobasso, Casale, Chieti, Spal e Valle d’Aosta per quanto riguarda la seconda.
Tutte e 11 le società, al momento, hanno presentato una documentazione incompleta o non idonea per l’iscrizione al campionato. Il tempo stringe e la Lega Pro 2012-13 è un campionato ancora tutto da definire.