Calcio e neve: non si gioca a Roma, Cesena, Sassuolo, Gubbio e Pescara

ROMA – Neppure rinunciare per un week end alle gare in notturna è bastato. Tra serie A e serie B, infatti, la neve ha già vinto su cinque campi. A Gubbio, Pescara, Sassuolo, Roma e Cesena non si giocherà: troppa neve, troppo gelo e, soprattutto, troppi rischi sicurezza per il pubblico in giorni in cui le forze dell’ordine servono ancora.

La prima gara ad essere rinviata è stata quella tra Cesena e Catania, in programma originariamente per sabato alle 18 e quindi anticipata alle 15. La Romagna, però, è paralizzata da una bufera di neve: paesi isolati, treni bloccati. Impossibile, quindi, garantire la sicurezza e partita cancellata. Ancora non decisa la data del possibile recupero.

Pochi chilometri più in là, scendendo in serie B, per lo stesso motivo salta anche Sassuolo-Ascoli. A decidere è stato il prefetto di Modena Benedetto Basile ha disposto per questo la chiusura dello stadio. La decisione di non giocare, informa una nota della prefettura, e’ stata presa ”in considerazione delle avverse condizioni meteorologiche in atto, che creano a tutt’oggi difficolta’ e disagi per la cittadinanza, e dell’avviso di allerta di Protezione civile” che per domani ”preannuncia ancora nevicate con ulteriore calo delle temperature”, che puo’ provocare ”difficili condizioni di circolazione stradale”.

Stesso destino, poco dopo, anche per la gara tra Gubbio e Modena. Il sindaco della città umbra  Diego Guerrini ha deciso il rinvio ”visto il perdurare ed aggravarsi dello stato di difficolta’ della viabilita”’ sul territorio comunale. Rilevato inoltre che le previsioni meteo parlano di ”ulteriori abbondanti nevicate nelle prossime 18-24 ore associate a rigide temperature”. Sentito il parere della protezione civile, il sindaco ha ordinato la chiusura per domani dello stadio comunale Pietro Barbetti, disponendo il rinvio della gara Gubbio-Modena.

A Roma, invece, nonostante i sistemi antineve che avrebbero garantito la tenuta del prato dello stadio Olimpico (terreno mantenuto a 10 gradi) non sarà possibile, sabato, vedere la gara tra la Roma e l’Inter. Decisione della prefettura con tanto di vertice che decide di spostare la gara per ora a domenica alle 15.  Si tratta, però, di una decisione rivedibile e che dipenderà dal miglioramento del meteo.

L’ultima gara a saltare, almeno per ora, è quella di B tra la capolista Pescara e la Reggina. Scherzi del calendario: a campi invertiti si sarebbe giocato, visto che a Reggio Calabria non c’è gelo né, tantomeno, neve.  A Pescara, invece, giocare non si può: prefetto questore e sindaco hanno deciso per il rinvio a data da destinarsi per motivi di ordine pubblico.

 

Published by
Emiliano Condò