BARI, 23 FEB – Diciassette persone – tra cui almeno sei ex calciatori del Bari – sono indagate dalla procura del capoluogo pugliese nell'indagine su nove partite dello scorso campionato di serie A del Bari che sarebbero state pilotate. Delle 'combine' organizzate da alcuni calciatori biancorossi – secondo l'accusa – non avrebbero solo beneficiato gli zingari indagati dalla procura di Cremona ma anche esponenti della mafia barese che avrebbero così riciclato danaro sporco. Nell'indagine barese vengono infatti ipotizzati a vario titolo i reati di associazione mafiosa, frode sportiva e riciclaggio.
Gli ex calciatori biancorossi indagati – a quanto si apprende – sono Alessandro Parisi, Simone Bentivoglio, Andrea Masiello, Marco Rossi, Abdelkader Ghezzal e Marco Esposito. Nel registro delgi indagati della procura barese sono finiti anche i nomi dell'ausiliario barese Angelo Iacovelli, di due ristoratori e di tre pregiudicati ritenuti vicini a clan mafiosi baresi.