CREMONA – Massimo Erodoiani sta rispondendo ormai da quattro ore alle domande del procuratore di Cremona Roberto Di Martino che intende chiarire alcuni aspetti di quanto il titolare di agenzie di scommesse ha dichiarato sulle combine delle partite a cui ha partecipato.
Erodiani, ora ai domiciliari a Pescara dopo undici giorni di carcere, e' ritenuto il perno su cui ruotava il sistema di scommesse, unitamente al medico dentista bolognese Marco Pirani.