LECCE – Ha rinunciato alla candidatura per il centrodestra alle prossime elezioni comunali di Lecce Carlo Quarta, l’imprenditore leccese indicato da Andrea Masiello come l’emissario salentino che gli chiese di truccare il derby Bari-Lecce dello scorso anno e che gli consegnò circa 230 mila euro in contanti.
Lo annuncia in una nota l’imprenditore stesso.
”Alla luce delle vicende che mi vedono coinvolto – dice Quarta – e su cui avrò tempo e modo di chiarire la mia posizione, voglio comunicare formalmente la mia decisione di farmi da parte e di abbandonare la corsa al Consiglio comunale di Lecce che avevo intrapreso con grande entusiasmo”.
”Questo – afferma – per sgombrare il campo da possibili polemiche, per evitare che io possa diventare il simbolo di sterili attacchi da parte di chi senza alcun ritegno cavalca l’onda dello scandalo e, quindi, per levare dall’imbarazzo tutte le persone che devono continuare ad affrontare questa sfida e che in me avevano riposto fiducia politica”. ”Oggi voglio ricambiare questa fiducia – conclude – decidendo di lasciare libera la scena dalle strumentalizzazioni”.