CREMONA, 3 GIU – Risponderà alle domande del gip Guido Salvini, che ne ha disposto l'arresto, il titolare di agenzie di scommesse Massimo Erodiani. Lo ha spiegato uno dei suoi avvocati, il quale ha sottolineato come siano andati a vuoto i tentativi di far valutare inutilizzabili le intercettazioni telefoniche nell'ambito dell'inchiesta.
''Qualora le intercettazioni fossero state giudicate inutilizzabili – ha spiegato l'avvocato Giancarlo De Marco – il processo si sarebbe svuotato -. Cosi' non e' stato e abbiamo quindi deciso di far rispondere il nostro assistito''. Il legale ha detto che la scelta di rispondere di un altro indagato, Marco Pirani, ha un poco scompaginato le carte''.
Cosa che non sarebbe successa se tutti avessero fatto valere l'inutilizzabilità delle intercettazioni.
Il legale chiederà per Erodiani la scarcerazione oppure un'attuazione della misura cautelare. Erodiani è infatti una delle sette persone per le quali e' stato disposto il carcere.