SAN SEVERINO MARCHE (MACERATA) – Manca il 13 ''per effetto della manipolazione di oltre 30 partite di calcio del campionato scorso'', e in particolare della partita Cremona-Spezia, e per questo chiede un risarcimento di 10 mila euro a Marco Pirani, il dentista anconetano coinvolto nell'inchiesta della procura di Cremona sul Calcioscommesse. A prendere l'iniziativa, F.S., 55 anni, di San Severino Marche, che ha conferito all'avv. Giampaolo Cicconi il mandato di chiedere a Pirani il risarcimento di tutti i danni subiti a seguito dei fatti che vedono indagato il professionista insieme ad altri.
''Il mio assistito – afferma l'avv. Cicconi nella diffida a Pirani – ha subito danni patrimoniali (mancato tredici nella schedina Totocalcio relativa al Concorso n. 26 del 13 marzo 2011 e mancato sei nel relativo 'Big Match') e danni non patrimoniali derivanti dai reati ad ella contestati. Per tali ragioni, la invito e diffido a inviarmi, entro e non oltre il corrente mese, la somma di 10.000 euro, comprensiva di sorte, interessi, spese e mie competenze, avvertendola che, nulla ricevendo entro il termine sopra indicato, mi vedro' costretto, mio malgrado, a procedere ai sensi di legge, con ovvio aggravio di spese a suo esclusivo carico''.