ROMA – ”Se c’e’ qualcuno che sa qualcosa lo denunci. In Italia serve un po’ di lealta’ sportiva”.
Il tecnico della Lazio Edy Reja, nel corso della conferenza della vigilia che precede l’impegno con il Chievo, commenta cosi’ l’intervista a Cristiano Doni, in cui l’ex capitano dell’Atalanta si dichiara pentito per il suo coinvolgimento nella vicenda di calcioscommesse.
”Lui parla anche di calcio pulito – sottolinea il tecnico -. Ogni anno ci sono sempre discussioni sul calcio, uno sport che ha un seguito straordinario e certo non ci giova questo atteggiamento. Mi piacerebbe che ci fosse lealta’ sportiva, se ne avvantaggerebbe il calcio. Negli altri paesi, come possiamo vedere dal match di Europa League vinto da uno Zurigo gia’ eliminato sul Vaslui, non si pensa a queste cose. Quella e’ lealta’ sportiva, in Italia servirebbe un po’ piu’ di questa lealta’ sportiva”.