Dragan Dzajic, famoso attaccante della Stella Rossa di Belgrado e della nazionale jugoslava negli anni Sessanta e Settanta, è stato formalmente accusato di frode in operazioni di vendita di calciatori negli anni in cui era dirigente della Stella Rossa.
Come riferisce il quotidiano Politika, Dzajic avrebbe intascato a più riprese grosse somme di denaro, quantificabili in svariati milioni di euro, nelle operazioni di vendita di giocatori della Stella Rossa fra l’altro a Real Madrid, Atletico Madrid e Benfica.
Nel febbraio 2008 Dzajic, insieme a due ex noti giocatori di basket, era stato arrestato per riciclaggio di denaro. L’ex calciatore, 64 anni, ha militato quasi sempre nella Stella Rossa di Belgrado come ala sinistra fra il 1961 al 1978, con una breve parentesi, tra il 1975 e il 1977, quando ha giocato nel campionato francese con il Bastia.
Ha vinto cinque campionati di Jugoslavia e quattro Coppe nazionali. Nella nazionale jugoslava vanta 84 presenze e 23 reti. Con essa è stato vicecampione d’Europa nel 1968 (sconfitta dall’Italia) e ha disputato i mondiali del 1974 in Germania ovest.
