Un gol di Nesta nel primo tempo e una doppietta di Ronaldnho nella ripresa consegnano un nuovo Milan al campionato.
Un Milan che si candida come la piรน credibile anti-Inter, anche se in questo momento la squadra di Mourinho ha comunque un marcia in piรน.
Esce di scena la Juventus, che cercava una vittoria di prestigio per rilanciarsi, e invece incappa in una disfatta dalle conseguenze inimmaginabili. La prima, e anche la piรน credibile, รจ comunque quella dell’esonero di Ciro Ferrara. Come sempre paga l’allenatore, non la squadra che pure contro i rossoneri non ha fatto niente per vincere.
La prima occasione della partita รจ per i bianconeri con Diego, che di destro non trova la porta di un soffio. Poi tanti falli, molta tattica e poco gioco, con le due squadre ben attente soprattutto a non correre rischi. Inoperosi Manninger e Dida, chiamati ad interventi di normale amministrazione.
Il Milan fraseggia, la Juve cerca di rubare palla e ripartire. Fino al 29′, quando nella noia generale salta fuori il gol del Milan. Con Nesta, che mette alle spalle di Manninger un pallone su cui non intervengono, inspiegabilmente,ย nรฉ Poulsenย nรฉ Felipe Melo.
Prima della fine della prima frazione, da segnalare un destro da 35 metri di Thiago Silva, deviato in angolo da Manninger.
Poi la ripresa, dove due lampi di Ronaldinho consegnano al Milan i tre punti. E alla Juve una sconfitta che qualche conseguenza non puรฒ non averla.






