MADRID – Dopo l'aggressione di Jose' Mourinho a Tito Vilanova la settimana scorsa e la difesa del proprio allenatore da parte del Real Madrid, il Barcellona ''sta soppesando'' di rompere le relazioni istituzionali con il club madridista scrive oggi il quotidiano spagnolo Abc.
Alla fine della scorsa stagione di Liga, segnata dalle numerose provocazioni di Mou contro i rivali catalani, il presidente del Barcellona Sandro Rosell, ricorda il quotidiano di Madrid, aveva detto che ''non tollereremo piu' nulla dal Real Madrid''.
''Alla prossima – aveva avvertito – che ci fanno, romperemo le relazioni''. L'aggressione di Mourinho, che al termine della finale di Supercoppa di Spagna vinta dal Barca 3-2 ha messo un dito nell'occhio al numero due di Pep Guardiola, e' ora oggetto di una procedura disciplinare della Federcalcio spagnola. Il tecnico portoghese rischia una esclusione di fra 4 e 12 partite.
Dopo l'avvio della procedura disciplinare, il club madridista in una nota ha accusato il presidente del Barca di avere fatto pressione sulla Federcalcio e ha sposato le solite tesi di Mourinho sostenendo che i giocatori del club catalano si sarebbero resi responsabili di ''provocazioni''.
Il comportamento del portoghese e' stato duramente censurato dalla stampa spagnola e dal mondo del calcio. Il quotidiano El Pais lo ha accusato di avere fatto del Real Madrid un ''club camorrista''.
Il quotidiano sportivo catalano Mundo Deportivo, vicino al Barcellona, ha chiesto ieri ai suoi lettori se il club blaugrana dovesse rompere le relazioni istituzionali con il Madrid. La risposta e' stata 'si' all'88%. Abc pero' ritiene improbabile che in fin dei conti questa misura sia effettivamente decisa in questo momento dal Barcellona.