L’operazione Bolatti subisce una brusca frenata. Manca l’accordo sulle cifre del cartellino
La Fiorentina ha stabilito qual è la cifra massima che può investire sul giocatore argentino dell’Huracan in questa sessione di mercato: 4 milioni. Il problema è che Bolatti ne costa il doppio e che il suo cartellino è per il 50 per cento di proprietà del Porto e per l’altra metà del procuratore Simonian.
Corvino ha già trovato l’accordo con la società portoghese a aspetta che il manager Simonian accetti di rinunciare alla sua parte di guadagno: in pratica il suo dovrebbe essere una specie di leasing, aspettando che il giocatore si affermi nel campionato italiano, raggiungendo magari un valore di mercato superiore nei prossimi mesi.
Questa è stata la richiesta presentata da Corvino al manager dopo che il direttore sportivo viola ha raggiunto l’accordo per l’altro cinquanta per cento del cartellino di Bolatti con il Porto.
Difficile capire quale sia il punto di arrivo di questa trattativa. Il giocatore piace sia a Prandelli e che a Corvino, ma dopo l’acquisto di Ljaic (8 milioni al Partizan) la Fiorentina può immettere sul mercato ‘solo’ altri quattro milioni.