FIRENZE – Tutto è migliorabile. La Fiorentina è la squadra capolista della Serie A ma già guarda al calciomercato di gennaio per rinforzare ulteriormente la rosa. La stagione è lunga e la Fiorentina è impegnata su tre fronti – campionato, Coppa Italia ed Europa League – e per questo motivo non bisogna correre il rischio di restare senza calciatori di livello a disposizione. La squadra di Paulo Sousa è molto vicina a Lisandro Lopez. Ne parla La Gazzetta dello Sport in un articolo a firma di Luca Calamai.
L’ultimo giorno di mercato i dirigenti della Fiorentina presentarono a Paulo Sousa una lista con i nomi di tre difensori che potevano essere acquistati, lasciando al tecnico portoghese il compito di dare l’indicazione finale. Dall’elenco era sparito Mexes, bloccato dal Milan dopo che il francese aveva già raggiunto l’accordo economico con il club viola. Il tecnico portoghese, non convinto dalle tre opzioni, decise di accontentarsi di quello che aveva in casa, in cambio della promessa di avere a gennaio un giocatore di suo gradimento.
Il dg Rogg e il ds Pradè hanno già bloccato l’uomo giusto. Dopo la sosta invernale Paulo Sousa potrà contare su Lisandro Lopez, 26 anni, difensore centrale in forza al Benfica, argentino con passaporto spagnolo. La Fiorentina ha l’accordo con il giocatore e, grazie agli ottimi rapporti con il ds Manuel Rui Costa (idolo dei tifosi viola e amico di Paulo) non sarà difficile perfezionare un’intesa tra i club. Intesa che più o meno è già stata individuata. L’incontro decisivo è avvenuto a Lisbona durante i giorni che la Fiorentina ha trascorso lì per la sfida di Europa League contro la Belenenses. Lopez è il centrale perfetto per andare a completare un reparto che al momento conta su Gonzalo Rodriguez, l’azzurro Astori, sul nazionale argentino Roncaglia e sul tuttofare Tomovic. Cinque uomini per tre posti. I numeri a gennaio saranno quelli giusti.
La Fiorentina già in estate aveva corteggiato Lisandro Lopez. Ma la trattativa non era andata avanti per due motivi: la richiesta del Benfica vicina ai 20 milioni e il veto del tecnico delle Aquile Rui Vitoria, che considerava l’argentino una delle pedine chiave della sua squadra. Ma l’inizio di stagione ha dato segnali ben diversi. Lopez è finito spesso in panchina anche in partite importanti (contro il Porto, per esempio). Un segno di sfiducia che ha incrinato in maniera decisiva il rapporto tra difensore e club. La Fiorentina ha saputo inserirsi nei tempi giusti. Il Benfica ha tolto l’argentino dalla lista degli incedibili. Ora resta da individuare un accordo economico. Rogg e Pradè hanno messo sul piatto 6-7 milioni più una serie di bonus. Il club portoghese vorrebbe qualcosa in più ma ci sono ampi margini di trattativa. La virata su Lopez chiude la porta a un possibile nuovo assalto a Mexes, che sta vivendo tra l’altro un momento particolare nel Milan. Ed è caduta anche la pista che portava a Rossettini, giocatore seguito l’estate scorsa. La Fiorentina capolista sta lavorando per continuare ad alzare l’asticella. I Della Valle hanno messo a disposizione 12 milioni per il mercato invernale. Dopo Lopez l’ultimo colpo potrebbe essere un centrocampista.