TORINO – La Juve stringe per Sergio Aguero, e per il nuovo allenatore il nome di Antonio Conte e' gia' deciso. Sono ore cruciali in casa bianconera per disegnare la squadra del futuro: nella sede di corso Galileo Ferraris, infatti, sono arrivati Hernan Reguera, procuratore del giocatore argentino, Jose' Segui, capo della divisione calcio della Img, per incontrarsi con il presidente della Juventus, Andrea Agnelli e il dg Beppe Marotta. Cinque ore di colloqui, che sono serviti a inquadrare la difficile situazione del genero di Maradona, che ha una clausola rescissoria di 45 milioni, e compiere qualche deciso passo avanti. Vista la presenza anche dell'avvocato Michele Briamonte, il legale della societa' che si occupa dei contratti, non e' escluso che si sia arrivati gia' a discutere una prima bozza di accordo. L'incontro e' servito comunque anche per parlare di Momo Sissoko, sempre assistito da Segui e considerato in sovrannumero dalla societa' bianconera. La Juve, dunque, dopo il fallimento di questa stagione, ha fretta di ricostruire speranza e realta' tecnica avvilite dall'ultima annata, che nessuno avrebbe potuto prevedere cosi' nera. Il nome di Conte per la panchina e' pressoche' deciso, salvo un ultimo tentativo, piu' che altro formale, giovedi' prossimo, dopo la finale di Europa League, con Andre' Villas Boas, che pero' ha pretese contrattuali molto piu' esose. L'attuale tecnico del Siena e' comunque stimato da lungo tempo (era stato vicinissimo al club bianconero due anni fa) e in grado di produrre buon calcio, il che viene ritenuto il primo ingrediente per riappassionare il pubblico, poiche' la Juventus di quest'anno, oltre a rivelarsi perdente, ha anche giocato malissimo. E poi Conte e' letteralmente adorato dalle curve bianconere. L'annuncio del nuovo allenatore non dovrebbe arrivare prima del prossimo 29 maggio, data in cui finisce il campionato di serie B, per una questione di delicatezza nei confronti del tecnico e del suo attuale club. Gigi Del Neri avra' quindi l'agreement di non essere sollevato prima dell'ultima partita, domenica prossima con il Napoli, ma anche lo scomodo fardello di sottoporsi al disappunto verbale della curva, che non merita, vista la sua dirittura morale, anche se forse gli avrebbe fatto bene esternare un po' piu' di autocritica. Il primo regalo al nuovo allenatore dovrebbe essere Andrea Pirlo, ormai a un passo dal club bianconero. Aguero sarebbe il valore aggiunto per un tecnico che non ha mai allenato campioni di prima fascia, ma soprattutto il segnale chiaro che la Juve punta sui campioni per tornare grande. E' invece quasi fatta per Reto Ziegler e Michele Pazienza, nomi che magari non faranno sognare i fans, ma giocatori utilissimi, le cui trattative sono state molto piu' semplici in quanto a parametro zero. Sul fronte sampdoriano potrebbero esserci altri interessanti sviluppi: Palombo potrebbe non restare in serie B e piace (non da oggi) ai bianconeri. Considerando anche l'interesse per il viola Montolivo, il centrocampo bianconero potrebbe rivelarsi uno dei reparti piu' interessanti del campionato.