Calciomercato Juventus: Krasic arriva, Diego non parte, Dzeko addio

Milos Krasic

Non c’è ancora l’annuncio ufficiale, ma Milos Krasic è della Juventus. L’esterno serbo venticinquenne del Cska Mosca e della sua Nazionale e’ stato acquistato per 15 milioni, pagabili in tre anni. Ancora da conoscere i dettagli del contratto, durata (si presume cinque anni) e ingaggio (dovrebbe aggirarsi sui 2,5 milioni).

Automaticamente, con questa operazione, la Juve dà l’addio a Edin Dzeko, perché Krasic occupa l’unico posto disponibile per un extracomunitario. Beppe Marotta rompe così gli indugi temendo di restare spiazzato negli ultimi giorni di mercato, dopo aver visto sfumare Bastos per infortunio, Vargas per questioni di prezzo e Elia, su cui l’Amburgo stava per organizzare il solito balletto di tira e molla.

Ha deciso così di puntare sul biondo del Cska che era stato a lungo corteggiato nelle scorse settimane e sembrava una prima scelta, ma il suo club alzava in continuazione il prezzo, forte anche dell’interessamento del Manchester City. Defilatosi il club di Mancini, il prezzo del serbo è sceso e Marotta contava di prenderlo anche a cifre inferiori, ma non c’è stato nulla da fare.

Krasic aveva già da tempo un accordo con la Juventus e quindi oggi sarà a Torino per le visite mediche. Se tutto sarà ok, subito la firma e sabato la presentazione. Il serbo non ha brillato al Mondiale, ma sembra uomo adatto per Del Neri, che vuole costruire una squadra in grado di produrre quantità industriali di cross dalle fasce. Ma contestualmente è stato anche tolto dal mercato Diego, dopo che il Wolfsburg ha ufficialmente dichiarato che non gli interessa.

Non è una bella notizia per Marotta, che ha speso quasi tutto per Krasic, in mancanza di altre cessioni che però non arrivano (Grosso, Zebina, Camoranesi, Grygera, Salihamidzic). Addio terzino sinistro, innanzitutto: Del Neri si dovrà accontentare di De Ceglie; addio attaccante, a meno di una clamorosa cessione di Iaquinta e di un ritorno su Pazzini in caso di eliminazione della Samp dalla Champions: le cinque attuali punte sono comunque troppe per acquistarne un’altra.

Addio, probabilmente, salvo sorprese, anche a un regista: per Ledesma la Lazio chiede cifre che la Juventus ritiene eccessive. Arriverà quasi certamente un difensore centrale di riserva, dal costo non proibitivo, in modo da raggiungere un organico di 22 giocatori, come ha chiesto l’allenatore. E non è escluso, a questo punto, che venga reintegrato uno degli accantonati, forse Grygera.

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